Pharma: packaging per il trasporto a temperatura controllata

14/01/2024
Spedizione a temperatura controllata nella medicina moderna: soluzioni riutilizzabili vs. soluzioni monouso
La capacità dei farmaci biologici di fornire terapie più mirate per un'ampia gamma di esigenze mediche è una delle ragioni principali per cui quest'area di sviluppo ha visto un aumento significativo nell'ultimo decennio. Le industrie farmaceutiche continuano ad investire e a far progredire la medicina con nuove scoperte nella tecnologia e nella scienza, e si prevede ancora una fortissima espansione dei farmaci biologici.

Ma i produttori devono affrontare anche l’importante sfida di proteggere questi farmaci innovativi in tutto il loro ciclo di vita, dalla produzione alla somministrazione.

In particolare, la salvaguardia del viaggio di un farmaco dal sito di produzione fino al paziente è una parte fondamentale per garantire l'efficacia e la sicurezza dei prodotti che prevedono l'uso di organismi vivi. Sono disponibili varie soluzioni di spedizione a temperatura controllata, oggi prevalentemente con packaging monouso, in grado di mantenere la temperatura di un prodotto entro range prestabiliti per diversi giorni.

Tuttavia, questa soluzione appare contrastare con criteri ambientali sempre più stringenti nell’ottica di una strategia globale di salvaguardia ambientale. 

Oggi ancora molte aziende si affidano a questo tipo di soluzione per la spedizione, ma esiste un'altra opzione con soluzioni di spedizione refrigerata riutilizzabili.

Queste soluzioni di imballaggio termico multiuso offrono modalità potenzialmente più convenienti, migliorando l'efficienza del volume del carico utile e riducendo al contempo i costi di distribuzione e la carbon footprint della filiera. Parallelamente si stanno sviluppando efficaci sistemi di gestione delle risorse in grado di tracciare la posizione della spedizione con packaging riutilizzabile.

Resta critica la gestione dei resi, come già lo è stato in passato per molti alti settori della logistica.

Packaging monouso e riutilizzabili a confronto

I tradizionali contenitori per imballaggi monouso si basano su strati isolanti composti prevalentemente da poliuretano, isolamento in polistirene estruso o polistirene estruso, accoppiate a masse termiche in gel pack (PCM) o ghiaccio secco per mantenere le temperature del prodotto durante tutta la spedizione. Questi materiali consentono un controllo della temperatura solitamente tra le 24 e le 72 ore, o oltre per le soluzioni più evolute.

Alla fine del viaggio il destinatario della confezione monouso invia alla raccolta differenziata alcuni dei componenti del contenitore.

Le confezioni riutilizzabili sono, invece, costruite con pannelli isolati sottovuoto di fascia alta, sempre con masse termiche in gel pack (PCM) in sacchetti, bottiglie o altri involucri rigidi, che vengono restituiti al Centro di assistenza del produttore per l'ispezione, la pulizia e la preparazione generale per l'uso successivo dopo il viaggio.

Anche queste possono mantenere un intervallo di temperatura piuttosto lungo, ad esempio da 2ºC a 8ºC fino a 96 ore e a volte oltre.

Le confezioni riutilizzabili hanno un costo iniziale maggiore ma possono essere fonte di notevoli risparmi considerandone i cicli di riutilizzo. 

Inoltre, le confezioni riutilizzabili pesano meno e hanno spazio utile considerevolmente più ampio (grazie all'isolamento sottile ma efficiente rispetto alle pareti spesse dei contenitori monouso), il che significa che possono detenere un vantaggio finanziario quando i costi di trasporto e di magazzino sono elevati. Ovviamente, il vantaggio principale che offrono le confezioni riutilizzabili sono quelli ambientali.

 

I vantaggi ambientali dei contenitori per il trasporto a temperatura controllata riutilizzabili

Sono stati eseguiti alcuni studi comparativi che hanno evidenziato sul medio periodo un impatto ambientale molto positivo delle soluzioni riutilizzabili, con una riduzione delle emissioni di CO2 di oltre il 75% (considerando un ragionevole tasso di restituzione dei contenitori riutilizzabili).
Inoltre, l'approccio riutilizzabile può garantire riduzioni sensibili di tutti i fattori ambientali presi in considerazione e fino al 95% in meno rifiuti post-consumo.

Anche se l'investimento iniziale per l’acquisto dei contenitori riutilizzabili è superiore a quello di un contenitore monouso, e vanno presi in considerazione i costi di pulizia e ricondizionamento, nonché il tasso di restituzione dei contenitori e del loro danneggiamento, un produttore ha un ritorno sull'investimento nel tempo. 

Garantire il successo del tasso di recupero per le soluzioni riutilizzabile dipende da un affidabile sistema di gestione, l'integrazione con i vettori e i sistemi ERP oltre che la comunicazione e la cooperazione tra le parti interessate della catena di approvvigionamento.

Mentre l'industria farmaceutica continua la sua ricerca di nuove terapie utilizzando farmaci biologici, gli operatori della logistica dovranno fare affidamento sull'innovazione e sull'efficienza delle nuove soluzioni di trasporto, assicurando soluzioni sostenibili che mantengano la temperatura del tuo prodotto nel suo range critico durante tutto il viaggio verso il paziente.

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